Domenica 3 Febbraio, nuovamente all’Odegar, i Leoni non sono riusciti a ripetere la bella prestazione offerta pochi giorni prima contro il Vipiteno. La squadra, apparsa a tutti un po’ “fuori fase”, ha così dovuto cedere il passo alle Wild Goose dell’Egna Ora.
“Chi vince festeggia, chi perde spiega”. (cit. J. Velasco) E quindi eccoci qua, sconfitti, a cercare di dare un senso a quanto abbiamo visto: Stanchezza? …Appagamento? …Sfortuna? …Mancanza di concentrazione? …Errori arbitrali? …Disciplina? Di certo Coach Peter avrà il suo bel daffare per analizzare quanto è successo, noi, dalle tribune, abbiamo visto davvero di tutto un po’, compreso un Egna senz’altro più concentrato, motivato ed assetato di punti, indispensabili per muovere la sua classifica che lo vede, stranamente, fanalino di coda in questo Master Round.
Già dai primi minuti di gioco i giallorossi non sembrano in giornata. I trentini sono molto più mobili ed arrivano spesso al tiro, mentre i Leoni stentano a prendere in mano il pallino del gioco. (14-8 il conto dei tiri a favore degli ospiti in questo drittel). Le cose migliori l’Asiago le confeziona partendo dalle retrovie. Al minuto 7:40 Olbert innesca l’azione partendo dal terzo giallorosso e servendo largo Bitetto. L’ala si invola sulla destra, entra nel terzo trentino e scarica all’indietro il puck per l’accorrente Dall’Agnol che controlla e conclude in diagonale, ma il goalie respinge. Il puck però rimane lì ed è lo stesso Olbert, che aveva seguito l’azione, a spedirlo in fondo alla gabbia.
Rotto il ghiaccio, ci si aspetta un cambio di passo dei Leoni che, neanche un minuto più tardi, hanno la ghiotta possibilità di raddoppiare in Power Play, ma l’occasione sfuma. In chiusura di drittel, superiorità numerica anche per l’Egna, ma lo special team giallorosso si disimpegna bene e si va al riposo.
Ad inizio ripresa ci si aspetta un Asiago rigenerato e con le idee più chiare, ma è L’Egna ad averne di più. Al terzo minuto i giallorossi, sotto pressione, perdono lucidità e sbagliano l’uscita di zona regalando agli ospiti un 3 contro uno e la conseguente rete del pareggio. L’Egna si fa sempre più intraprendente, i Leoni non reagiscono come vorremmo tutti e, al minuto 7:42, in Power Play, I trentini passano a condurre. Negli ultimi dieci minuti di drittel la gara viene spezzettata da una serie di penalità, (4 minuti all’l’Egna, 6 all’Asiago) ma nessuna delle due squadre riesce ad approfittare delle occasioni con l’uomo in più. Il secondo tempo si conclude con l’Asiago costretto a difendersi in 3 contro 5 fino al suono della sirena.
Il terzo drittel si apre quindi con l’occasionissima per L’Egna, che è abile a capitalizzare la situazione di doppia superiorità dopo pochi secondi di gioco. Il 3-1 per gli ospiti è pesante, cercano tuttavia di reagire i giallorossi, ma alla manovra oggi manca sempre qualcosa per risultare davvero pericolosa. Nei dieci minuti conclusivi si riaprono nuovamente le porte delle panche puniti (10 minuti fischiati all’Egna, 4+10 all’Asiago). Grazie a questo via vai, al minuto 16:45 arriva anche per i Leoni l’occasione in 5 contro 3. È buona la gestione del puck dei giallorossi che lo giostrano bene per Bitetto in posizione bassa a destra. L’ala giallorossa controlla, cerca e trova lo spiraglio giusto nello slot per Lievore che da posizione centrale libera un preciso one timer sotto l’incrocio che vale il gol del 2-3. Manca poco allo scadere e, inaspettatamente, la partita sembra potersi riaprire. Ci provano i Leoni, con tanta foga e poca fortuna, ci provano anche togliendo il goalie Muraro per l’extra attacker, ma il tentativo non va a buon fine e i trentini chiudono i conti a porta vuota, realizzando il gol del definitivo 2-4.
È il Master Round, il torneo tra le sei migliori squadre della regular season, niente può dirsi scontato, tutto deve essere conquistato giocando al top. Oggi è andata così, archiviamo questa sconfitta e cerchiamo di rigenerarci per la prossima sfida che vedrà i Leoni incrociare i bastoni con i Broncos, ancora una volta sul ghiaccio di casa, probabilmente Lunedì prossimo.
Never give up! Ci vediamo All’Odegar!!
Buon hockey a tutti e, come sempre … Forza Asiago!
Risultato finale:
Asiago – Egna/Ora 2-4 ( parziali 1-0 – 0-2 –1-2 )
Prossimi appuntamenti:
Asiago – Vipiteno Lunedi 11 Febbraio, ore __:__
S. A.