La Migross Asiago si appresta ad affrontare, per la quarta volta nella sua Storia, la Finale di Continental Cup.
Il tutto si svolgerà nei tre giorni compresi fra
venerdì 13 ad domenica 15 gennaio.
La sede designata per l’epilogo della 25° edizione di questo prestigioso torneo internazionale è
Angers: cittadina francese, capoluogo del dipartimento del Maine e Loira nella regione dei Paesi della Loira.
Le formazioni che hanno guadagnato il diritto a contendersi il trofeo sono: i
Les Ducs d'Anger, padroni di casa, la
Migross Asiago, i
Cardiff Devils e l’
HK Nitra. La formula della finale è piuttosto semplice, ogni formazione affronterà le altre tre qualificate, verrà quindi stilata la conseguente classifica che assegnerà il titolo.
Il calendario vede i Giallorossi contrapposti a Nitra e Cardiff, nelle prime due giornate, con face-off programmato per le 16:30, mentre la chiusura del torneo sarà contro l’Angers con inizio alle 17:30.
Da Asiago: l’Asiago non ha mai fatto mistero che la finale di Continental fosse uno degli obiettivi stagionali più importanti. La strada per accederci è passata per due round di qualificazione, il primo vinto con autorità fra le mura amiche, precedendo in classifica lo Jesenice, ed il secondo piazzandosi subito alle spalle dei padroni di casa del Nitra. Coach Barrasso, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, avrà a disposizione tutto il roster, escluso Porco, cosa molto importante per una tre-giorni di partite di grande intensità fisica e mentale. In un torneo così strutturato non c’è spazio per molte strategie, ogni partita è fondamentale per raggiungere l’obiettivo finale.
Da Angers: i Francesi, se non altro per essere i padroni di casa, si candidano ad essere una delle papabili per la vittoria finale. Il percorso in coppa è molto simile a quello dell’Asiago: sono usciti vincitori dal primo turno disputato sul ghiaccio amico e si sono piazzati secondi nel round disputato in Galles e vinto dal Cardiff. Il roster è composto, oltre che da giocatori locali, da 10 stranieri, la cui colonia principale è quella canadese che conta ben 8 elementi, tra cui l’ex Giallorosso, Nick Ross, ad Asiago nella stagione 2013/14. Del roster francese fanno parte anche un giocatore lettone ed uno statunitense. L’età media, di poco superiore ai 28 anni, è piuttosto elevata, così l’esperienza può essere uno dei punti forti del gruppo allenato da coach Jason O'Leary. In questo momento occupano la 3° posizione in classifica del campionato Francese, mentre nella scorsa stagione sono usciti sconfitti dalla finale con il Grenoble.
Da Cardiff: alla squadra Gallese è stato sufficiente un round, per altro dominato in casa, per accedere alla Finale. Hanno vinto le ultime 3 edizioni del campionato inglese, considerando che le stagioni 2019/20 e 2020/21 non sono state portate a termine a causa del COVID, e nel campionato in corso sono in 3° posizione a soli 3 punti dalla vetta. Il roster è imbottito di giocatori canadesi, se ne contano ben 14, a cui si aggiungono per completare la lista dei giocatori stranieri altri due statunitensi. Punta di diamante dell’attacco dei Devils è il ventisettenne canadese Cole Sanford, capace di andare in gol 23 volte su 29 partite. La maglia del Cardiff è stata indossata nel passato da due giocatori che hanno fatto la Storia ad Asiago: Ulmer e Bentivoglio. La formazione allenata da coach Brodie Dupont, ex-giocatore del Valpellice, anche lui canadese, si presenta a questo appuntamento con l’ambizione di centrare la vittoria Finale.
Da Nitra: gli slovacchi si sono qualificati per la fase finale grazie alla vittoria della semifinale giocata in casa, avendo la meglio proprio sugli Stellati nella partita inaugurale del girone e chiudendo il round imbattuti. Nel loro campionato stanno faticando, sono relegati al penultimo posto, con 9 vittorie e 23 sconfitte. Il roster, allenato dal ceco Antonin Stavjana, è un mosaico di nazionalità: oltre ai 20 giocatori locali ci sono: 6 canadesi, 3 cechi, 1 finlandese, 1 lettone ed 1 statunitense. Il Top Scorer è Filips Buncis, 25 anni cresciuto hockeysticamente negli Stati Uniti, arrivato a Nitra dopo 37 partite in KHL tra le file del Riga. Sono alla prima esperienza in Continental Cup, mentre hanno possono vantare due partecipazioni alla Champions Hockey League.
Per i Biancoblu questa è una grande occasione per riscattare una stagione che si è rivelata fin qui avara di soddisfazioni.