ABBONAMENTI/TICKET
SPONSOR
info@asiagohockey.it
HOME
SENIOR
Roster
Calendario
Albo d'oro
Palmarès
Video
JUNIOR
Programma allenamenti
Under 7
Under 9
Under 11
Under 13
Under 15
Under 17
Under 19
NEWS
ICE Hockey League
Giovanili
Varie
GADGETS
Gadgets-Cappellini-Berretti-Accessori
Junior
SOCIETA'
Storia
Organigramma
Contatti
Documenti
STADIO
Presentazione
Regolamento
close
HOME
SENIOR
Roster
Calendario
Albo d'oro
Palmarès
Video
JUNIOR
Programma allenamenti
Under 7
Under 9
Under 11
Under 13
Under 15
Under 17
Under 19
NEWS
ICE Hockey League
Giovanili
Varie
GADGETS
Gadgets-Cappellini-Berretti-Accessori
Junior
SOCIETA'
Storia
Organigramma
Contatti
Documenti
STADIO
Presentazione
Regolamento
GRAN BRETAGNA HA LA MEGLIO SULLA CROAZIA: Britannici solidi in difesa e cinici in attacco si aggiudicano i tre punti.
La seconda sfida di questo mondiale ha visto opposte la Gran Bretagna alla Croazia, con i Britannici più solidi in fase difensiva e cinici in attacco. Il primo tempo si sviluppa in perfetto equilibrio, con i due goalie chiamati diverse volte in causa, sempre attenti a difesa della propria gabbia. Nel secondo tempo la Gran Bretagna sblocca il risultato con Bradley al 31’59”, che mette un disco preciso all’incrocio dei pali. La partita prosegue sempre sul medesimo binario, con continui ribaltamenti di fronte, e il secondo tempo si chiude con i britannici in vantaggio per 1:0. Nel terzo periodo al 48’48” è Capps ad inventarsi una prodezza, girando intorno alla porta croata prima sorprendere il goalie avversario, per goal del 2:0. A 5 minuti dalla fine, il coach Croato azzarda la mossa di inserire il sesto giocatore di movimento, lasciando la porta sguarnita, ma la mossa si rivela fatale, perché è Spawforth ad approfittarne per mettere a segno il gol definitivo 3:0. La Gran Bretagna raggiunge così la Cina in testa alla Classifica a quota tre punti.
Foto della partita al seguente link:
https://iihf.cimediacloud.com/mediaboxes/d3cb824f45924d8d8062ce173c45c276
crediti: © IIHF/Vito De Romeo - © IIHF/Serena Fantini
Photo comunicato: © IIHF/Serena Fantini