CAPOLAVORO AZZURRO: ORO E PROMOZIONE! L’Italia batte la Gran Bretagna al termine di una partita entusiasmante e praticamente perfetta, e conquista la medaglia d’oro e la promozione.

Foto della partita al seguente link:
https://iihf.cimediacloud.com/mediaboxes/d3cb824f45924d8d8062ce173c45c276

crediti: © IIHF/Vito De Romeo - © IIHF/Serena Fantini
 

Stasera pubblico delle grandi occasioni all’Odegar, gremito in ogni ordine di posto, per assistere a quella, che di fatto, è una finale per il primo posto in questo mondiale U18 Divisione II, tra Italia e Gran Bretagna. La Gran Bretagna impone sin dalle prime battute un ritmo forsennato alla gara, ma gli azzurri rispondono da par loro. Squadre che giocano in maniera aggressiva, e non si risparmiano sulle assi, chiudendo tutte le cariche. I britannici colpiscono anche un palo che fa tremare l’Italia, il portiere Blakeley compie un paio di miracoli, mantenendo, cosi come il suo dirimpettaio Matonti, la porta inviolata nel primo tempo.
Al 29’ Ferretti s’invola sulla destra, una volta davanti alla porta britannica, serve un disco preciso per l’accorrente Lenta, il quale insacca alle spalle di Blakeley, per il gol del vantaggio azzurro. Esplode l’Odegar in un urlo liberatorio. Qualche istante più tardi è Nitz a mancare per poco il vantaggio, ma al 30’51” arriva il gol di Pisetta, che riceve da Meneghetti e lascia partire un tiro preciso che gonfia la rete alle spalle per goalie Britannico. 2:0 e un altro urlo liberatorio si alza dagli spalti. Al 31’36 Tolomelli innesca Kruselburger con un passaggio diagonale da fondo pista fino alla linea blu d’attacco, il quale serve Winkler che arriva indiavolato sul lato opposto e mette a segno il gol del 3:0. Il pubblico è in delirio e la Gran Bretagna sembra accusare il colpo. Non serve il Time Out chiamato da Coach Sean Easton a riportare ordine tra i propri reparti. A due minuti e mezzo dalla fine del secondo tempo, dopo una serie di batti e ribatti, Matonti viene superato sul proprio angolo sinistro da Capps che accorcia le distanze per il gol del 3:1, punteggio con il quale le squadre vanno al riposo.
Nel terzo tempo arriva il capolavoro di Prast, che al termine di una prolungata azione solitaria, e una serie interminabile di dribbling, mette il disco in porta, per il gol del 4:1 che mette in sicurezza il risultato. La Gran Bretagna prova a rientrare in partita con Spawforth al 55’55” che segna il gol del 4:2. Il coach britannico toglie il portiere nel finale per tentare di riprendere la partita, ma l’Italia e un solido Matonti in porta, tengo al sicuro il risultato. Al 60’ l’Odegar si trasforma in una bolgia per salutare l’oro azzurro sul ghiaccio di Asiago, che vale anche la promozione in Divisione I.

Foto comunicato: ©IIHF-Vito De Romeo