Gli Azzurri chiudono il torneo di qualificazione a Sochi 2014 con una vittoria che vale il terzo posto del Girone D che si è concluso oggi a Bietigheim-Bissingen (Germania). Il bilancio –pur senza aver centrato il bersaglio grosso della qualificazione- parla di due vittorie e una sconfitta, con 8 reti realizzate e cinque subite, ed è comunque positivo. Ora l’obiettivo si sposta sul Mondiale di Division A del prossimo aprile a Budapest, dove gli Azzurri dovranno conquistare uno dei due posti disponibili per qualificarsi al Mondiale 2014 in Bielorussia. Primo periodo che l’Italia –che deve fare a meno di Anton Bernard e Alex Egger, infortunati- inizia mantenendo costante l’iniziativa, ma gli olandesi non rinunciano a rendersi pericolosi in almeno tre occasioni, sventate con sicurezza da Daniel Bellissimo. La rete del vantaggio è però italiana, grazie ad una deviazione sotto porta di Pat Iannone. L’Olanda reagisce prontamente e, anche se non concretizza le occasioni, è sempre più spesso davanti alla gabbia Azzurra. La pressione orange si tramuta nella prima penalità della gara, con Nat Di Casmirro in panca puniti per un gancio. La successiva inferiorità porta tuttavia solo una conclusione degna di nota dalle parti di Bellissimo. Il periodo centrale si apre come meglio non potrebbe per l’Italia: nel giro di poco più di un minuto Rocco e Sirianni portano a tre le reti di vantaggio, marcature che si riveleranno decisive. Gli Azzurri creano molto nei minuti successivi, lasciando poco spazio all’attacco olandese, ma non concretizzano le diverse occasioni davanti alla gabbia avversaria. A cinque minuti dal termine della frazione è invece l’Olanda a realizzare la sua prima rete al termine di una mischia sotto rete, rimettendo in discussione il risultato. Frazione finale che sembra in controllo dell’Italia: l’Olanda si spinge in attacco ma senza riuscire a pungere. Un minuto di doppia inferiorità rende i minuti conclusivi più intensi, almeno fino alla rete a porta vuota di Vince Rocco che chiude definitivamente i giochi. L’Italia non si qualifica per Sochi ma manda un segnale positivo importante per il futuro del Blue Team.
Olanda-Italia 1-4 (0-1, 1-2, 0-1)
Marcatori: primo tempo: 0-1 05.16 Iannone (Iori-Hofer –I); secondo tempo: 0-2 00.54 Rocco (De Marchi-Plastino –I), 0-3 01.07 Sirianni (Scandella-Borgatello –I), 1-3 15.07 Willemse (Demelinne-Smid –O); terzo tempo: 1-4 18.58 Rocco (Hofer-Insam, VUO –I).
Formazione Italia: Bellissimo (Tragust); Plastino, De Marchi, Gander, Insam, Rocco; Borgatello, Johnson, Scandella, Di Casmirro, Sirianni; Hofer, Willeit, Iori, Scelfo, Iannone; Helfer, Fontanive, Kostner. Allenatore: Tom Pokel.
Formazione Olanda: Meierdres (Oosterwijk); van der Heuvel, De Jong, van Oorschot, Bastings, Hagemeijer; Smid, Willemse, Joly, Bruijsten, Demelinne; Overweg, van de Velden, Wurm, Kars, Postma; Houkes, van Hulten, Dijkstra. Allenatore: Barry Smith.
Arbitri: Odins, Ravodin (Kohler-Hribar).
Miglior giocatore per l’Italia: Christian Borgatello.
Foto di Carola Semino.
Risultati:
giovedì 7/02
Italia-Austria 2-3
Germania-Olanda 5-1
venerdì 08/02
Austria-Olanda 6-1
Italia-Germania 2-1 OT
Domenica 10/02
Olanda-Italia 1-4
Classifica: 1. Austria punti 7/3; 2. Germania 6/3; 3. ITALIA 5/3; 4. Olanda 0/3 (-9).
Germania-Austria 3-2 OT |