C’è già un verdetto ad Asiago 2013: la Francia vince (6-2 ) la sfida-salvezza e, in virtù dell’esito dello scontro diretto in caso di ipotetico arrivo a parti punti, condanna la Slovenia alla retrocessione nel Gruppo B di Prima Divisione.
Buone cadenze su ambo i fronti, ma Francia più concreta nel capitalizzare le occasioni, per la verità non molte. Al 2’ incursione da sinistra di Metais, Us sbroglia. La Slovenia pattina, ma conclude poco. E così al 7’10” la Francia passa: sempre sulla corsia di sinistra si fa largo Bouvet che vede e serve Leclerc, appostato sul lato opposto per l’1-0. Al 10’, con l’uomo in più, la Slovenia non va oltre un paio di conclusioni di Zorko (out) e Jezovsek, bloccata da Aubrun. Poi equilibrio, rotto al 17’02” dai transalpini che impiegano appena 8” per sfruttare l’uomo in più e raddoppiare, di rapina, con Douay. Al 18’, con la Slovenia in power-play, paratissima di Aubrun sul tocco da due passi di Simsic. Il portiere dei “galletti” si ripete anche sul proseguimento dell’azione disinnescando il tiro di Kraigher. A 5” dall’intervallo Zorko “spara” alto da ottima posizione.
Faticoso avvio di seconda frazione per la Slovenia, che rimedia tre penalità in serie, ma la Francia non ne approfitta: a 2’ occasionissima per Metais, che, però, perde l’attimo nei pressi della porta; mentre al 7’ il tiro dalla blu di Bouvet “muore” sul palo. All’8’ Leclerc ruba un disco sulla propria blu e scatta in break, ma una volta davanti ad Us conclude fuori. Al 9’51” la Francia vola sul 3-0: conclusione di Douay, Us respinge, ma nulla può sul tap-in di Chapuis, dimenticato dalla difesa. Al 10’, in inferiorità numerica, se ne vanno in contropiede Ograjensek e Jezovsek, ma si divorano un gol già fatto. Passano pochi secondi, però, e Pem (10’57”) accorcia, infilando Aubrun da posizione centrale (3-1). Gara viva. Al 14’ Us è decisivo sul diagonale di Marion. Al 17’12” la Slovenia si avvicina ulteriormente: da dietro porta Ograjensek tocca per Jesovsek ed Aubrun è battuto (3-2). Non è finita: passano 28”, discesa sulla destra di Bozon, gran disco per Chapuis che insacca (4-2). Partita divertente.
Terzo periodo che si apre con una Slovenia aggressiva e pericolosa con Simsic. La replica transalpina è affidata al velocissimo Leclerc, che scappa via sulla sinistra, ma il suo diagonale esce. Si cambia fronte e Pem spreca una ghiottissima chance. Al 6’ ancora Simsic vicino alla rete che potrebbe rimettere in corsa i suoi. Poi sono le penalità a precludere la rimonta alla Slovenia, colpita ed affondata dalla rete di capitan Metais (11’40”), che concede il bis anche al 14’59” per il definitivo 6-2.
Best players: Chapuis (Francia) e Simsic (Slovenia).